Studio Franciosi A.

Ravvedimento
Nello schema proposto sono evidenziate anche le possibilità di proporre ravvedimento operoso: il ravvedimento operoso permette al contribuente che abbia omesso la presentazione della dichiarazione ovvero il versamento di regolarizzarsi spontaneamente (quindi prima che il Comune si accorga dell’omissione); per premiare il contribuente che si regolarizza sono state previste congrue riduzioni delle sanzioni.
Oltre alla sanzione ridotta il ravvedimento prevede anche l’obbligo di versamento di interessi, da applicarsi alla sola differenza d’imposta, e non anche alla sanzione; l’ammontare degli interessi dovuti deve essere calcolato sulla base della maturazione giornaliera (quindi conteggiando il numero dei giorni che sono intercorsi dalla data dell’omissione alla data della regolarizzazione). L’interesse deve essere calcolato utilizzando il tasso legale che, a far data dal 1° gennaio 2004, è fissato in misura pari al 2,5%.

Il pagamento della maggior imposta, delle sanzioni e degli interessi deve essere eseguito con le stesse modalità e utilizzando la medesima modulistica prevista per il versamento ordinario dell’Ici (quindi il bollettino ordinario Ici), ricordando che:
??nelle caselle corrispondenti alle voci “terreni agricoli”, “aree fabbricabili”, “abitazione principale” e “altri fabbricati” deve essere indicata la sola differenza d’imposta;
??l’importo delle sanzione e degli interessi va sommato alla differenza d’imposta da indicarsi nello spazio riservato alla somma da versare;
??occorre barrare l’apposita casella destinata ad indicare al Comune destinatario del versamento che tale versamento è relativo ad un ravvedimento operoso.

I contribuenti che devono regolarizzare un versamento Ici a favore di un comune convenzionato con l’Agenzia delle Entrate (tale elenco è pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate ) possono utilizzare il modello F24 in alternativa al bollettino.

Esempio ravvedimento entro il termine di 30 giorni

Un contribuente omette di versare il saldo Ici 2005 (scadenza 20.12.2005) per un importo pari ad € 150,00.
Egli potrà regolarizzarsi attraverso il ravvedimento operoso: ipotizzando che la regolarizzazione avvenga in data 30.12.2005, egli dovrà versare € 155,73, in base al seguente calcolo:
??imposta dovuta: Euro 150,00
??sanzione: Euro 5,63 (Euro 150,00 x 3,75%)
??interessi per 10 giorni: Euro 0,10 (Euro 150,00 x 2,5% x 10/365)



Esempio ravvedimento oltre il termine di 30 giorni

Un contribuente omette di versare il saldo Ici 2005 (scadenza 20.12.2005) per un importo pari ad € 150,00.
Egli potrà regolarizzarsi attraverso il ravvedimento operoso: ipotizzando che la regolarizzazione avvenga in data 21.01.2006, egli dovrà versare €159,33, in base al seguente calcolo:
??imposta dovuta: Euro 150,00
??sanzione: Euro 9,00 (Euro 150,00 x 6%)
??interessi per 32 giorni: Euro 0,33 (Euro 150,00 x 2,5% x 32/365)