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finanziamento dei soci

Contabilità > Chiusura dei conti

Il trattamento delle
poste di
finanziamento e di
versamento dei
soci
Se è vero che le società di capitali italiane soffrono di
diffusi problemi di sottocapitalizzazione, non è infrequente
trovare nei bilanci aziendali conti che esprimono
versamenti fatti dai soci alle società a titolo di
finanziamento (posta di debito) oppure a titolo di
versamento in conto capitale oppure a copertura perdite
(posta di patrimonio).Oltre alla considerazione (forse
banale) che, ai fini aziendalistici, i finanziamenti dei soci
rappresentano una posta di bilancio che aggrava
l'ammontare dell'indebitamento (con riflessi negativi ai fini
di Basilea II), pare utile ricordare che:· è sempre
possibile che i soci rinuncino al diritto alla restituzione, con
la conseguenza che la voce viene girocontata ad una
posta del netto; in tale ipotesi, tuttavia, non è possibile
fare emergere una sopravvenienza attiva a conto
economico (peraltro non imponibile ai fini fiscali ai sensi del
disposto dell'articolo 88 comma 4 del TUIR), dovendosi
interessare solo voci di natura patrimoniale, come
prescrive il principio contabile nazionale n.28, paragrafi B
e D VII)(1);· nell'ipotesi in cui si volessero
mantenere tali poste nella voce di debito, sarebbe
opportuna l'esistenza di una precisa regolamentazione in
merito ai tempi della restituzione, onde consentire una
corretta classificazione tra i debiti a breve o a
medio-lungo termine.
-------------------------------------------------------(1) Il
principio, nella versione riveduta dall'OIC nel mese di
aprile 2005, testualmente prevede che: "Non è consentita
l'iscrizione dei versamenti effettuati dai soci durante
l'esercizio a prescindere dalla loro destinazione,
direttamente nel conto economico"; inoltre, viene anche
testualmente affermato che: "… Ne consegue che per
questa tipologia di versamenti il loro eventuale passaggio
a capitale necessita delle preventiva rinuncia dei soci al
diritto alla restituzione, trasformando così il finanziamento
in apporto. Ha così natura di riserva di capitale quella che
viene ad essere costituita con la rinuncia al credito
vantato dai soci, sia per partecipare alla copertura della
perdita, sia per i futuri aumenti di capitale".

tel. 0425 87054 fax 0425805320 | alessandro@studiofranciosi.com

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